Le Carniche non sono montagne celebri, alcuni dei loro settori sono poco frequentati. In generale è difficile trovare code sulle Carniche, se si evitano i pochi posti noti. Probabilmente lo scarso interesse manifestato dal turismo alpino di massa verso questi monti dipende dal fatto che mancano le grandi distese rocciose tipiche delle Dolomiti, mentre le quote sono decisamente basse. Le Carniche sono un mondo di boschi sopra cui si elevano massicci rocciosi per lo più isolati orlati da una fascia di praterie d'alta quota. La pessima fama di cui gode la roccia di questi monti è in verità immeritata: nelle Carniche si può incontrare roccia molto friabile, ma anche ottimo calcare compatto con splendide caratteristiche per quanto riguarda l'arrampicata. Le vie di arrampicata di elevata difficoltà non mancano, anche se su pareti meno celebrate rispetto a quelle dolomitiche. Le vie di accesso sono buone, i punti d'appoggio non mancano, ma non si raggiunge mai il livello di antropizzazione indecente di altri settori alpini.
Le Alpi Carniche sono montagne per chi ama vagare nella natura senza incontrare le folle, scoprendo paesaggi naturali ed umani inattesi.
Gran parte delle Alpi Carniche si trova nella regione omonima del Friuli, la Carnia, mentre in minor misura si affacciano sul Canal del Ferro, sulla Carinzia (Austria), sul Cadore e sul SudTirolo.
Le genti che vivono fra questi monti parlano prevalentemente i dialetti carnici e ferragotti del friulano sul versante meridionale, mentre su quello settentrionale vivono comunità di lingua tedesca che utilizzano un dialetto carinziano. Nel settore occidentale si trovano i paesi venetofoni dell'alto Cadore e quelli di lingua tedesca tirolese della valle di Sexten. Particolarmente interessante è la presenza di comunità che usano parlate tedesche in Carnia. A Timau la parlata è un tedesco del tutto simile al dialetto della Carinzia con forti influenze del dialetto friulano della Carnia. A Zahre/Sauris si trova una antica comunità di lingua tedesca, formata da discendenti di coloni tirolesi immigrati probabilmente durante il XIII secolo. Nell'alta valle del Piave infine si trova Plodn/Sappada, comune attualmente annesso alla regione Veneto ma storicamente legato alla Carnia, dove si trova una comunità di lingua tedesca probabilmente di origine austriaca ed insediatasi nel X secolo.
In tutto il versante meridionale delle Alpi Carniche da circa un secolo viene parlata anche la lingua italiana, conosciuta anche da molti abitanti del versante settentrionale (non aspettatevi invece che noi meridionali parliamo tedesco!).
Le gite
15 giugno 2003, Monte Capolago
3 aprile 2005, Monte Tinisa
19 giugno 2005, Monte Cjadenis
12 novembre 2005, Monte Tersadia
17 Giugno 2006, Monte Bivera
28 luglio 2007, Monte Zermula
23 settembre 2007, Gleris
30 settembre 2007, Bordaglia - Sissanis
7 luglio 2007, Monte Brentoni
23 agosto 2009, anello della Creta di Enge
Giugno 2021, Amariana e Verzegnis