SpeleoloGIS - acquisire dati pubblici

Author: Mayo
Update: 22/11/2019

Oltre a disporre dei nostri dati, ad esempio quelli relativi alle grotte che abbiamo scoperto, è sempre necessario avere a portata di mano i dati necesari a contestualizzare il nostro sistema informativo, ad esempio la cargografia di base. Oltre alla cartografia di base possiamo trovare molti altri dati, come il modello digitale del terreno o informazioni relative alla geologia, al reticolo idrografico superficiale, alle precipitazioni ecc.
Vediamo come trovare questi dati. Vi porteremo gli esempi di alcuni "contenitori" utili e usati di frequente. Non sono certamente gli unici e potrete scoprirne altri sondando il web.

Portale Cartografico Nazionale

Il PCN mette a disposizione un visualizzatore cartografico, un webGIS, che ci consente di vedere un grande numero di livelli informativi senza dovere per forza disporre di un programma per GIS. Lo trovate a questo indirizzo: http://www.pcn.minambiente.it/viewer/.

Se vogliamo usare i dati in un nostro progetto informativo tuttavia avremo bisogno di pescarli in modo diverso. Il PCN fornisce servizi:

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Attraverso webGIS

La RAFVG mette a disposizione due webGIS, fra cui quello più usato e facilmente consultabile fa capo alla struttura IRDAT ed è visualizzabile a questo indirizzo: http://irdat.regione.fvg.it/WebGIS/GISViewer.jsp.
Un aspetto interessante di questo webGIS è che consente, oltre alle usuali funzioni di visualizzazione e misurazione, anche l'accesso a parte dei dati presenti sul server regionale. In particolare è possibile ottenere dati nel seguente modo:
  1. Nel pannello Dati premere Aggiungi -> si apre il pannello Catalogo Dati Territoriali.
  2. Trovare un livello di interesse, sia esplorando le cartelle visualizzate che utilizzando la funzione Filtra per:.
  3. Individuato il livello di interesse si clicca sul simbolo di informazione che si trova a fianco del suo nome -> si apre il pannello Dettaglio dataset.Espandere la voce Distribution and formats.
  4. Scegliere un formato e un sistema di riferimento e cliccare sul link (grigio chiaro) -> inizia il download del dato.
  5. Il dato viene scaricato come file compresso (.zip) e lo potete trovare nella cartella dedicata in base a come avete stabilito le impostazioni del sistema.
  6. Decomprimere il contenuto del file .zip scaricato e metterlo in una cartella dedicata da cui verrà prelevato usando il GIS.

Attraverso ricerca alfanumerica

Un altro modo per acquisire i dati e scaricarli sul nostro disco è utilizzare la ricerca alfanumerica. La potete trovare accedendo al portale della Regione FVG seguendo questo percorso: RAFVG home -> aree tematiche -> Ambiente, territorio, energia -> conoscere l'ambiente e il territorio -> Ricerca alfanumerica della cartografia. Oppure cliccate su questo link: http://irdat.regione.fvg.it/CTRN/ricerca-cartografia/.

Una volta entrati in questa pagina vedrete sulla destra una colonna dove si trova il motore di ricerca che individua il dato di vostro interesse entro il catalogo IRDAT.
Potete effettuare la ricerca per

Nota bene, questo motore di ricerca funziona con la logica del "il nome del dato contiene ...". Quindi se selezionate Comune e scrivete nel campo nome almeno tre caratteri, come ad esempio Sgo, la ricerca vi restituirà Sgonico, come se aveste scritto Sgonico o Sgon. Se scrivete "ico" il risultato elencherà i comuni di Cavazzo Carnico, Prato Carnico, Sgonico, Treppo Carnico.

Riguardo alla ricerca della Località, ricordate che si tratta della ricerca sul livello dei toponimi relativi a centri abitati o edifici. Quindi se lanciate la ricerca col termine Coglians, il risultato sarà Nessun dato trovato. Se invece inserirete il termine Canin, il risultato riporterà i toponimi Casera Canin, Rif.o del Canin, Stavolo Canine. Non ha individuato il monte ma tre toponimi legati a edifici.

Se invece avviate la ricerca su Elemento 5000 verrà esaminato sia il codice numerico convenzionale dell'elemento, sia il nome formale dell'elemento. Quindi scrivendo in questo campo Coglians il risultato sarà 018152 - Monte Coglians, ovvero il nome di un elemento della CTR 1:5000. La ricerca per nome tuttavia può risultare poco comoda in alcuni casi e vorremmo accelerare la ricerca conoscendo il codice dell'elemento che ci interessa. Per fare questo dobbiamo avere a disposizione un Quadro d'Unione, che fortunatamente è disponibile attraverso il webGIS di cui abbiamo parlato poco fa. Fra i livelli visualizzabili troverete infatti Regione FVG -> Sistemi di griglie geografiche -> Quadri unione carte numeriche regionali e un elenco dei QdU che possono servirci.

Una volta che avete trovato il link alla risorsa che vi interessa ci potete cliccare sopra. In tutti i casi arriverete a una schermata dove vengono riportati due elenchi. Ipotizzando di avere cercato Sgonico e avere cliccato sul link, troverete davanti a voi un primo elenco intitolato Elementi Carta Tecnica Regionale Numerica al 5000 e DTM. Ogni riga contiene i dati relativi a un elemento CTR 1:5000 con numero di codice, nome e link per il download dei dati. Cliccate sopra uno di questi, ad esempio il primo (Samatorza) e si aprirà una nuova pagina dove sono riportati i link a una serie di files:

A destra, sotto il motore di ricerca, trovate il link alla pagina dove vengono illustrate le caratteristiche di tutti i formati di files scaricabili. Si tratta di un pdf. Il link è questo: http://irdat.regione.fvg.it/CTRN/ricerca-cartografia/CaratteristicheFormatiScaricabili.pdf.

Nota bene, nel file .zip che otterrete scaricando il DTM a 1 metro troverete anche il modello a ombre hillshade in formato .tif. Si tratta di un raster che non contiene informazioni sulla quota, ma solo sull'illuminazione del versante con il Sole in una posizione convenzionale. Per approfondire l'argomento sulle immagini ombreggiate vai qui. Molto interessante è la presenza, nella stessa cartella compressa, dei files formato .ecw che rappresentano l'ortofoto acquisiti al momento del volo di rilievo. Si tratta di ortofoto con pixel di 1m, quindi potete riconoscere oggetti della dimensione di un'auto, ma non l'ingresso di una grotta di 50cm di diametro. Comunque utilissimo per esaminare il terreno. Ovviamente a volte la zona che ci interessa è in piena ombra. Mentre il DTM è perfetto e indipendente dalla luce del Sole.

Regione del Veneto

La Regione del Veneto ha messo on line un Geoportale a questo indirizzo: https://idt2.regione.veneto.it/.
Dalla pagina iniziale è possibile selezionare il tipo di accesso ai dati che si desidera utilizzare. In particolare sono disponibili:

Visualizzatori geografici

In questa sezione il visualizzatore più interessante è probabilmente il webGIS cartografico - https://idt2.regione.veneto.it/idt/webgis/viewer?webgisId=90.
Quando aprite questa pagina troverete di fronte a voi un webGIS con caricata una mappa di base che è OpenStreetMap, immediatamente visibile è il layer dei poligoni dei confini comunali.
Se vogliamo cambiare sfondo, possiamo cliccare su un rettangolo in basso a sinistra, dove all'inizio compare l'icona con scritto OSM. Si aprirà un piccolo menù che ci fa scegliere fra OpenStreetMap, Ortofoto 2015, Ortofoto 2012, Ortofoto 2007 e CTR.

A sinistra c'è una barra di strumenti abbastanza intuitiva, mentre a destra si trova il pannello con l'elenco dei livelli (layers) caricati e visualizzabili semplicemente attivandoli con una spunta nell'apposita casella.
Qui troveremo utilissimo in particolare visualizzare il quadro d'unione degli elementi CTR 1:5000 e delle sezioni CTR 1:10000. Per avere informazioni sugli oggetti contenuti nei livelli caricati si clicca prima sul simbolo "informazione" (i) sulla barra di sinistra e poi sull'elemento che ci interessa. Si aprirà un pannello a comparsa con i risultati. Se sono stati caricati più livelli (ad es. un quadro d'unione e i limiti comunali) nel pannello compariranno le informazioni relative a tutti gli oggetti presenti nel punto in cui si è cliccato e in ogni livello.

Se vogliamo aggiungere un livello, dobbiamo innanzitutto selezionare un gruppo nel pannello a destra, quindi clicchiamo sul tasto "livelli" della barra a sinistra (quello con la pila di fogli in cima a tutto). Da qui possiamo cercare il livello che ci interessa con il riquadro di ricerca. Ad esempio se scriviamo qui "Orto" avremo evidenziati i livelli contenenti le ortofoto 2007, 2012 e 2015. Ma compariranno anche livelli che contengono la stringa "orto", quindi vedremo ad esempio "Porto di Venezia". Ricordiamo che la logica della ricerca è "il nome del dato contiene ...".

Da questo visualizzatore non posso scaricare dati, ma capire se un certo dato è disponibile e cosa cercare quando useremo altre sezioni del Geoportale, come quelle dedicate alla ricerca nel catalogo e al download dei dati.

Ricerca da Catalogo

Si apre una pagina dove troviamo un motore di ricerca che sonda il database della Regione del Veneto. Se ad esempio inserisco nel campo di ricerca la stringa "CTR" comparirà un elenco di risultati fra cui sono elencati i tre quadri d'unione della cartografia tecnica regionale a tre scale differenti. Da ogni voce possiamo selezionare l'apertura del livello nel visualizzatore geografico, il download sul nostro disco oppure l'accesso alle informazioni sul livello.

Download dati

In questa pagina possiamo scaricare i dati disponibili nei database collegati al Geoportale. La prima opzione disponibile ci torna a mandare alla pagina del download da catalogo. La seconda opzione riguarda l'acquisizione del quadro conoscitivo per la pianificazione della Regione (non sono cartografie). Viene poi l'opzione "Layer" che è molto interessante. Qui possiamo scegliere il sistema di riferimento originale del dato (CRS nativo), il Layer che ci interessa da un elenco, limitare la ricerca a una Provincia e nel suo ambito a un Comune. La stessa cosa si può fare direttamente dalle sezioni Carta Tecnica e Modelli Digitali.

Ipotizziamo di aprire la sezione Carta Tecnica e di selezionare la ricerca per la Provincia di Belluno. A questo punto nel menù tendina Elenco Comuni viene caricato l'elenco dei Comuni della sola Provincia di Belluno e possiamo cercare, ad esempio, Tambre. Si clicca su "Ricerca per Comune" e compare l'elenco di tutti i files relativi al territorio del Comune di Tambre.
Nota bene che per ogni riga viene scritto il codice dell'Elemento o della Sezione di CTR, l'anno di redazione, la tipologia (CTRN5000 o 10000) e il Fuso. Questo ci consentirà di impostare correttamente il Sistema di Riferimento, dato che non tutti gli elementi elencati si trovano nel Fuso Ovest. Se avessimo cercato i dati relativi al Comune di Asiago, tutti sarebbero stati nell'ambito del Fuso Ovest.

L'icona di download all'estrema destra di ogni riga ci permette di avviare il processo e acquisire una cartella compressa in cui si trovano i files che ci interessano. Fate attenzione a selezionare il tipo di file che desiderate alla voce "Formato File", poiché il formato che trovate preimpostato è quello DXF, utile se si disegna con AutoCAD, ma piuttosto scomodo in ambiente GIS. Nel caso della CTRN ad esempio troveremo nella cartella compressa gli shapefiles relativi a molti livelli, dato che la scelta della Regione del Veneto è stata quella di separare i livelli informativi non solo in punti, linee e poligoni, ma di suddividere i files a seconda del contenuto tematizzato.

Nel caso effettuiate la ricerca nella sezione Modelli Digitali, avrete come scelta iniziale i DTM con dimensione delle celle di 5m o di 25m. Il secondo va molto bene per un inquadramento generale, ma se volete eseguire analisi dettagliate è decisamente meglio scaricare il DTM a 5m. Il metodo di ricerca è analogo a quello visto per la CTR. Se vi serve solo un Elemento e non tutti quelli di un Comune, potete visualizzare il quadro d'unione sul visualizzatore cartografico, individuare l'elemento che vi interessa e cercarlo affinando i risultati estratti per Comune con la funzione "Cerca" che si trova a destra subito sopra l'elenco dei files disponibili (esattamente sopra le icone di download).

Nel caso del DTM il formato di distribuzione fornito dalla Regione del Veneto è un .txt; non vi dovete spaventare, è un formato del tutto compatibile con qualunque software GIS utilizziate, dato che si tratta di un raster, ovvero di una griglia, una tabella, in cui la cosa importante è definire la dimensione delle celle, il numero di righe e colonne, la posizione di una cella di riferimento e il valore contenuto in tutte le altre celle. Che sia un .txt oppure un .asc non cambia nulla a parte la sintassi dell'intestazione. Vedrete che funzionerà benissimo.